Sono bracciate lente,
lo saranno anche quando le metterò nel mare adriatico seguendo la direzione Cervia,
non cerco record ma solo l’esplorazione di me stesso in una condizione mai provata per così tanto tempo/distanza.
Sono bracciate lente perchè le risposte che sto attendendo vanno con calma, come del resto quasi tutto.
Non è il periodo più proficuo, le priorità più importanti sono sicuramente altre e, ad ogni modo, ogni azione , intento …..qualsiasi cosa….. necessita di tempi più lunghi e procedure più complesse.
Sono bracciate lente,
anzi, nella realtà, le bracciate, quelle vere, ancora non ci sono proprio.
Piscine chiuse, mare freddo, molto freddo (ci entra solo il mio amico Alberto) , ….laghi non pervenuti.
C’è ancora tempo a sufficienza ( almeno lo considero tale);
al momento penso a mantenermi in forma fisicamente e penso, credo,
sono sicuro (fatemelo dire) che lo sono veramente (almeno podisticamente) .
La macchina organizzativa pensa tantissimo, immagina, vive già nell’immaginazione, nella presupposizione di cosa potrebbe succedere e fondamentalmente scruta, osserva, proprio come un turista che da un punto panoramico osserva la bellezza di ciò che andrà a visitare.
Le risposte,
le risposte mi diranno quale sarà l’ordine della mia visita alla bellissima “città” che andrò a visitare , nel frattempo incrocio un po’ di dita mentre mi lascio volutamente trasportare là nel mezzo dove gli occhi vedranno solo il blu e l’anima respirerà la più profonda assenza di confini che mai mi sia offerto mentre la mia amicizia con la fatica si approfondirà bracciata dopo bracciata.
Across Me,
saranno bracciate lente perchè è proprio nella lentezza dello scorrere del tempo che potremmo capire meglio quanto è importante rispettare le natura.
Across Me
Andrea Pelo di Giorgio
#domaniarrivasempre #assenzadiconfini



