…..dopo oltre un mese
di preavviso arrivò il 1° settembre .
di preavviso arrivò il 1° settembre .
Cosa in fondo neanche
tanto gradita ….”l’estate sta finendooo” ……. ma molto attesa per lo svolgimento
di quella che da più parti del mondo veniva vista come la gara di riferimento
del movimento di Triathlon nel globo.
tanto gradita ….”l’estate sta finendooo” ……. ma molto attesa per lo svolgimento
di quella che da più parti del mondo veniva vista come la gara di riferimento
del movimento di Triathlon nel globo.
Non a caso erano i mondiali
e non a caso rispettosi delle
vecchie regole del triathlon quando
ancora, in tutte le distanze non
era acconsentito lo sfruttamento della scia in bicicletta in modo da porre
tutti gli atleti sullo stesso piano senza privilegiare nessuno dei tre sport.
e non a caso rispettosi delle
vecchie regole del triathlon quando
ancora, in tutte le distanze non
era acconsentito lo sfruttamento della scia in bicicletta in modo da porre
tutti gli atleti sullo stesso piano senza privilegiare nessuno dei tre sport.
Per una questione di budget vernici limitato e per non “frecciare” mezza
città la grande sfida era stata
programmata sulla distanza Sprint con partenza ed arrivo nella splendida
Location del Bagno 340 situato in fondo alla ridente e Vipposa cittadina di
Milano Marittima proprio ai confini con
la cittadina di Lido di Savio in cui in realtà era come inserita.
città la grande sfida era stata
programmata sulla distanza Sprint con partenza ed arrivo nella splendida
Location del Bagno 340 situato in fondo alla ridente e Vipposa cittadina di
Milano Marittima proprio ai confini con
la cittadina di Lido di Savio in cui in realtà era come inserita.
Il decano imprenditore Giovanni Silvestrini aveva messo a
disposizione lo stabile a partire dalla preparazione atletica degli atleti dando loro il massimo del servizio +
bombolone e cappuccino .
disposizione lo stabile a partire dalla preparazione atletica degli atleti dando loro il massimo del servizio +
bombolone e cappuccino .
L’evento sportivo era
organizzato dall’associazione No profit e No vogl di faticar Rodolfo & Matilda associazione di
stampo inglese molto brava nel riversare
tutto sulle spalle di Andrea Pelo di Giorgio alla cui mail erano piovute oltre 30 adesioni lasciando presagire un parterre veramente elitario di atleti provenienti da ogni parte del mondo.
organizzato dall’associazione No profit e No vogl di faticar Rodolfo & Matilda associazione di
stampo inglese molto brava nel riversare
tutto sulle spalle di Andrea Pelo di Giorgio alla cui mail erano piovute oltre 30 adesioni lasciando presagire un parterre veramente elitario di atleti provenienti da ogni parte del mondo.
La scena del “crimine” sportivo si apre ufficialmente alle
7,00 della domenica mattina per la
disposizione degli ultimi striscioni/vele
dei patners tecnici ,la predisposizione della zona partenza e cambio,
preparazione zona brieffing + ottima
colazione .
7,00 della domenica mattina per la
disposizione degli ultimi striscioni/vele
dei patners tecnici ,la predisposizione della zona partenza e cambio,
preparazione zona brieffing + ottima
colazione .
I percorsi erano stati dipinti da un famoso artista
contemporaneo di chiara origine
indiana creatore di un quadro a scena aperta dal titolo “frecce”
. Un opera schierata chiaramente contro il razzismo che affiancava il giallo al blu al nero dell’asfalto avendo come fine ultimo quello di arrivare al
Bagno 340 ed almeno noleggiare un lettino per la giornata ….se no cosa ci stanno a fare.
contemporaneo di chiara origine
indiana creatore di un quadro a scena aperta dal titolo “frecce”
. Un opera schierata chiaramente contro il razzismo che affiancava il giallo al blu al nero dell’asfalto avendo come fine ultimo quello di arrivare al
Bagno 340 ed almeno noleggiare un lettino per la giornata ….se no cosa ci stanno a fare.
Apertura zona cambio , ricavata nel sette di marciapiede contornante il ristorante,
dalle ore 7,30.
dalle ore 7,30.
Lista iscritti (tradotta in Italiano per praticità) ai
Campionati Mondiali di Triathlon No Draft Surfing Shop
Campionati Mondiali di Triathlon No Draft Surfing Shop
| numero | nome | cognome | |
| 1 | claudia | assirelli | forfait professionale |
| 2 | matteo | rinaldi | |
| 3 | matteo | nuti | |
| 4 | giuseppe | alessandri | |
| 5 | roberto | gottarelli | |
| 6 | marzia | tamburini | forfai professionale |
| 7 | barbara | pavani | |
| 8 | manuel | di barbora | forfait montanaro |
| 9 | matteo | cesari semprini | |
| 10 | alessandro | gollinucci | |
| 11 | guido | pasqualini | |
| 12 | rino | maroni | |
| 13 | alessandro | palli | |
| 14 | andrea | baruzzi | |
| 15 | massimiliano | conti | |
| 16 | gabriele | valentini | |
| 17 | andrea pelo | di giorgio | |
| 18 | gianmarco | mosconi | |
| 19 | franceco | sarti | |
| 20 | enzo | colonna | |
| 21 | mattia | colonna | |
| 22 | stefano | dirani | |
| 23 | oliver | mordenti | |
| 24 | stefano | tisselli | |
| 25 | michele | vanzi | |
| 26 | amico | vanzi | |
| 27 | lorenzo | piemonti | |
| 28 | valentina | savorelli | |
| 29 | alberto | colombelli | |
| 30 | alfio | bulgarelli | |
| 31 | carlo | verlicchi | |
| 32 | massimo | bandini | |
| 33 | norves | lazzarini |
Qualcuno si era premurato di avvertire per tempo la mancata
presenza , con dispiacere, per motivi professionali o montanari familiari qualcun altro è mancato limitandosi ad
avvertire all’ultimo momento tramite telefono o sms , qualcuno
credibile qualcuno meno credibile
ma in fondo le cose vanno sempre
così e quando non si paga è più facile
farlo non considerando che c’è chi si è sbattuto per organizzare anche per lui ( mi
dispiace per la considerazione ma devo
dirlo)
Non importa, per chi
ha voglia di divertirsi tutto è pronto .
ha voglia di divertirsi tutto è pronto .
Il parterre si presenta comunque affollato di atleti che
preparano diligentemente la propria postazione gara brulicando come formiche
scambiandosi impressioni con il sorriso
ben stampato in viso preposto a
nascondere lo sguardo glaciale della sfida.
preparano diligentemente la propria postazione gara brulicando come formiche
scambiandosi impressioni con il sorriso
ben stampato in viso preposto a
nascondere lo sguardo glaciale della sfida.
Qualcuno ritarda a causa di soste bagno nel viaggio verso il
bagno 340 (bagni diversi), qualcuno
ritarda perché ha deciso di non correre
per non rischiare di
compromettere la stagione 2017/18/19 seguendo il consiglio del Dott. Greco
sig. Erniaks in persona presentandosi (cosa gradita) in veste di
spettatore e tifoso senza particolari propensioni su qualche atleta.
bagno 340 (bagni diversi), qualcuno
ritarda perché ha deciso di non correre
per non rischiare di
compromettere la stagione 2017/18/19 seguendo il consiglio del Dott. Greco
sig. Erniaks in persona presentandosi (cosa gradita) in veste di
spettatore e tifoso senza particolari propensioni su qualche atleta.
Alle ore 8.30, come
da programmi, Pelo tiene il brieffing
ufficiale supportato da fantastiche carte
a grandezza quasi naturale
scaricate da Google Maps in persona.
da programmi, Pelo tiene il brieffing
ufficiale supportato da fantastiche carte
a grandezza quasi naturale
scaricate da Google Maps in persona.
La raccomandazioni
principali sono
principali sono
Nuoto : non centrare
gli scogli , non seguire le frecce
bianche disposte sul fondo (quello è il
medusa tour) Respirazione libera e muta
facoltativa.
gli scogli , non seguire le frecce
bianche disposte sul fondo (quello è il
medusa tour) Respirazione libera e muta
facoltativa.
Bici : non girare a
dx alla prima svolta è un garage.
Seguire le frecce blu tenendo conto che
dopo 300 metri ci sono anche quelle del
rientro (Non girate a sx il percorso è più lungo di 500 metri) . Frazione Bike NO DRAFT , non necessitano controlli perché siete tutti sportivi. Si scende alla sbarra anche perché è più
veloce rispetto a pedalare nella sabbia.
dx alla prima svolta è un garage.
Seguire le frecce blu tenendo conto che
dopo 300 metri ci sono anche quelle del
rientro (Non girate a sx il percorso è più lungo di 500 metri) . Frazione Bike NO DRAFT , non necessitano controlli perché siete tutti sportivi. Si scende alla sbarra anche perché è più
veloce rispetto a pedalare nella sabbia.
Corsa: seguire le frecce gialle . si esce dalla zona cambio
girando attorno al ristorante in modo
che tutti facciano gli stessi metri di percorso . Attenzione agli
attraversamenti stradali . quando vedete una freccia gialla che va in un senso
e un metro dopo una che va nell’altro
non dovete tornare indietro (è quella del ritorno) . I km sono segnati
in blu . Al secondo km e mezzo c’è un punto giallo con freccia di inversione di
marcia che non è da fare prima . L’arrivo è in spiaggia davanti al bagno 340
alla bandiera surfing shop , cercate di non passare sui bagnanti della spiaggia
libera e quando arrivate segnate il nome nella lista di arrivo .
girando attorno al ristorante in modo
che tutti facciano gli stessi metri di percorso . Attenzione agli
attraversamenti stradali . quando vedete una freccia gialla che va in un senso
e un metro dopo una che va nell’altro
non dovete tornare indietro (è quella del ritorno) . I km sono segnati
in blu . Al secondo km e mezzo c’è un punto giallo con freccia di inversione di
marcia che non è da fare prima . L’arrivo è in spiaggia davanti al bagno 340
alla bandiera surfing shop , cercate di non passare sui bagnanti della spiaggia
libera e quando arrivate segnate il nome nella lista di arrivo .
Onestà sportiva e divertimento in primo piano anche se in
gioco ci sono le maglie iridate .
gioco ci sono le maglie iridate .
L’aspetto fotografico era piombato interamente sulle spalle
di Anna Salmi dopo il forfait per
problemi familiari della famiglia Conti , avvalsasi poi dell’aiuto di Jacqueline La Piana .
di Anna Salmi dopo il forfait per
problemi familiari della famiglia Conti , avvalsasi poi dell’aiuto di Jacqueline La Piana .
Favoriti , in campo maschile, per il titolo iridato
–
Matteo Rinaldi , Andrea Pelo di Giorgio, Pasqualini Guido, con l’inserimento
dell’ultimo momento di Mattia Colonna.
Outsider il ferreo Michele Vanzi penalizzato
però dall’assenza di scia
Matteo Rinaldi , Andrea Pelo di Giorgio, Pasqualini Guido, con l’inserimento
dell’ultimo momento di Mattia Colonna.
Outsider il ferreo Michele Vanzi penalizzato
però dall’assenza di scia
–
In campo femminile l’assenza dell’atleta Claudia
Assirelli lasciava la porta aperta a Barbara Pavani che però doveva temere un agguerrita Marzia Tamburini successivamente forfaittaria per questioni
professionali . Rimaneva Valentina Savorelli a contendere , seppur da lontano,
il titolo ma anch’essa ha dovuto saltare la competizione lasciando così il ruolo di favoritissima a
Barbara Pavani che lo vestiva anche per la maglia dell’ultima .
In campo femminile l’assenza dell’atleta Claudia
Assirelli lasciava la porta aperta a Barbara Pavani che però doveva temere un agguerrita Marzia Tamburini successivamente forfaittaria per questioni
professionali . Rimaneva Valentina Savorelli a contendere , seppur da lontano,
il titolo ma anch’essa ha dovuto saltare la competizione lasciando così il ruolo di favoritissima a
Barbara Pavani che lo vestiva anche per la maglia dell’ultima .
Favoriti per il
titolo non iridato maschile :
titolo non iridato maschile :
–
Oliver Mordenti , Tisselli Stefano dopo al forfait del favoritissimo
Massimiliano Conti.
Oliver Mordenti , Tisselli Stefano dopo al forfait del favoritissimo
Massimiliano Conti.
Ore 8,45 riscaldamento libero e allontanamento
eventuali meduse (presenti in massa al sabato pomeriggio)
eventuali meduse (presenti in massa al sabato pomeriggio)
Ore 8,55 Schieramento
di partenza mentre la spiaggia comincia
a mormorare chiedendosi cosa sarebbe
successo di lì a poco e cosa stessero facendo tutti quegli uomini neri .
di partenza mentre la spiaggia comincia
a mormorare chiedendosi cosa sarebbe
successo di lì a poco e cosa stessero facendo tutti quegli uomini neri .
Una corsa di vuccumpra?
Al via scatenate l’inferno
dice il buon Meda telecronizzando il motociclismo.
dice il buon Meda telecronizzando il motociclismo.
3 2 1 …… Via !!!
esclama Dirani in modo deciso e
responsabile
esclama Dirani in modo deciso e
responsabile
…… l’inferno è in
acqua !!!
acqua !!!
Poche bracciate e i
nuotatori sono già davanti imponendo un
ritmo deciso alla competizione e sgranando subito il gruppo .
nuotatori sono già davanti imponendo un
ritmo deciso alla competizione e sgranando subito il gruppo .
Il percorso a semi otto viene compreso da tutti e nessuno
sbatte negli scogli anche se viene registrato un malsano tentativo di
schiacciamento da parte dell’atleta Rinaldi
nei confronti di Di Giorgio che costringe quest’ultimo a rallentare per passare poi all’esterno .
sbatte negli scogli anche se viene registrato un malsano tentativo di
schiacciamento da parte dell’atleta Rinaldi
nei confronti di Di Giorgio che costringe quest’ultimo a rallentare per passare poi all’esterno .
Il primo atleta ad uscire dall’acqua è Mattia Colonna che, oltre
che a distanziare un po’ il temibile nuotatore Massimo Bandini spaventa l’intera agenzia di scommesse che in caso di vittoria del Colonna Yunior
avrebbe dovuto sborsare un bel po’ di soldini.
che a distanziare un po’ il temibile nuotatore Massimo Bandini spaventa l’intera agenzia di scommesse che in caso di vittoria del Colonna Yunior
avrebbe dovuto sborsare un bel po’ di soldini.
Terzo ad uscire dalla massa salata Andrea Pelo di
Giorgio seguito e ruota, …a piede… da un
velocissimo e grintoso Michele Vanzi .
Giorgio seguito e ruota, …a piede… da un
velocissimo e grintoso Michele Vanzi .
Seguono Matteo Rinaldi ,
Giuseppe Alessandri (tornato alle competizioni dopo anni di inattività agonistica) il pallanuotista Andrea Baruzzi, Carlo verlicchi , Piemonti Lorenzo, Matteo
Cesari Semprini, Roberto Gottarelli e Pasqualini Guido .
Giuseppe Alessandri (tornato alle competizioni dopo anni di inattività agonistica) il pallanuotista Andrea Baruzzi, Carlo verlicchi , Piemonti Lorenzo, Matteo
Cesari Semprini, Roberto Gottarelli e Pasqualini Guido .
L’uscita dalla zona cambio riserva già il primo e deciso attacco da parte di Matteo Rinaldi
che non dovendo togliere la muta in pochi secondi schizza sulla strada alla
caccia di Mattia Colonna ….seguendo le
frecce azzurre .
che non dovendo togliere la muta in pochi secondi schizza sulla strada alla
caccia di Mattia Colonna ….seguendo le
frecce azzurre .
Andrea Pelo di Giorgio viene sopravanzato dopo 500 metri dal
baffuto Vanzi che piano piano se ne va
prendendo un vantaggio consistente ma non particolarmente preoccupante
per l’atleta Cervese .
baffuto Vanzi che piano piano se ne va
prendendo un vantaggio consistente ma non particolarmente preoccupante
per l’atleta Cervese .
Alessandri Giuseppe si appoggia comodo sulla sua mountain
bike con ruote stra grasse dimostrando
di essere in una forma sensazionale.
bike con ruote stra grasse dimostrando
di essere in una forma sensazionale.
In campo femminile Barbara Pavani esce prima dall’acqua
dominando la prova al fianco Norves Lazzarini rientrato nei suoi ranghi di non
nuotatore . Rino Maroni e Alessandro Gollinucci (prova foto) escono dal
dominando la prova al fianco Norves Lazzarini rientrato nei suoi ranghi di non
nuotatore . Rino Maroni e Alessandro Gollinucci (prova foto) escono dal
mare come se fossero intenti a
fare una tranquilla passeggiata per poi
correre una volta accortisi di essere vittime dell’obiettivo ufficiale.
Nella lotta per la maglia nera il Tisso rifila un distacco importante ad
Oliver probabilmente attardatosi a confabulare con delle anguille .
Dal percorso ciclistico arriva la notizia di un Matteo
Rinaldi inferocito che sorpassa e stacca
Mattia Colonna pedalando ad una velocità costante oltre i 40 km /h .
Quest’ultimo paga un assenza da allenamento causata dalle vacanze appena finite
e prima della fine del primo giro viene raggiunto e sorpassato anche da Vanzi
Michele mentre Pelo lo acciufferà subito dopo alla rotonda
dello Stork all’inizio del secondo giro.
Rinaldi inferocito che sorpassa e stacca
Mattia Colonna pedalando ad una velocità costante oltre i 40 km /h .
Quest’ultimo paga un assenza da allenamento causata dalle vacanze appena finite
e prima della fine del primo giro viene raggiunto e sorpassato anche da Vanzi
Michele mentre Pelo lo acciufferà subito dopo alla rotonda
dello Stork all’inizio del secondo giro.
L’utimo sussulto di orgoglio Mattia ce l’ha subito dopo la leggera salita (2%) dello
stradone Nullo Baldini quando ripassa
Pelo a velocità folle prima di piantarsi definitivamente che neanche
gli agricoltori della zona avrebbero fatto meglio.
stradone Nullo Baldini quando ripassa
Pelo a velocità folle prima di piantarsi definitivamente che neanche
gli agricoltori della zona avrebbero fatto meglio.
Da quel punto verrà risucchiato da vari atleti provenienti
dalle retrovie.
dalle retrovie.
Carlo Verlicchi fora e si ritira mestamente dopo 500 metri della frazione ciclistica.
Nel frattempo era iniziata la grande cavalcata ciclistica di
Guido Pasqualini che a bordo del proprio ferro da crono con ruote Zip a profilo
alto faceva vibrare l’aria e gli
atleti che venivano sorpassati.
Guido Pasqualini che a bordo del proprio ferro da crono con ruote Zip a profilo
alto faceva vibrare l’aria e gli
atleti che venivano sorpassati.
Intorno a metà gruppo si verificava nel frattempo una sorta
di scorrettezza all’Italiana con atleti
di cui non è bene fare il nome Maroni,
Gollinucci, (due a caso) che provavano a sfruttare le scie di altri
inglobando dentro Barbara Pavani e il
correttissimo Gottarelli Roberto ben attento
a non farsi sorpassare proprio per non essere accusato e coperto da onta disonorevole a fine gara.
di scorrettezza all’Italiana con atleti
di cui non è bene fare il nome Maroni,
Gollinucci, (due a caso) che provavano a sfruttare le scie di altri
inglobando dentro Barbara Pavani e il
correttissimo Gottarelli Roberto ben attento
a non farsi sorpassare proprio per non essere accusato e coperto da onta disonorevole a fine gara.
Oliver Mordenti a cavallo di un ferro da corsa di quelli da “eroica” nel frattempo
recuperava, mantenendo una posizione
similcrono, sul Tisso che cominciava ad essere leggermente
preoccupato.
recuperava, mantenendo una posizione
similcrono, sul Tisso che cominciava ad essere leggermente
preoccupato.
Primo ad entrare e ad uscire dalla zona cambio Matteo
Rinaldi che preso dalla fretta e dalla
foga agonistica, pur avendo un vantaggio di estreme sicurezza , dimentica qualcosa.
Rinaldi che preso dalla fretta e dalla
foga agonistica, pur avendo un vantaggio di estreme sicurezza , dimentica qualcosa.
Michele Vanzi appoggia la bici per secondo in leggera crisi di fiato perdendo preziosi secondi su Andrea Pelo di Giorgio che accortosi di un rallentamento di
quest’ultimo negli ultimi km di bici aveva già fatto dei conti podistici.
quest’ultimo negli ultimi km di bici aveva già fatto dei conti podistici.
Turbo Pasqualini Guido era subito alle spalle dei due
col ghigno e digrigno di chi pensa già pensa Las Vegas e con la classica
posizione da avvoltoio pronto ad approfittare di eventuali defaiances dei primi.
col ghigno e digrigno di chi pensa già pensa Las Vegas e con la classica
posizione da avvoltoio pronto ad approfittare di eventuali defaiances dei primi.
Dietro confermano un
invidiabile forma Alessandri Giuseppe (anche
se in mountain bike perderà molte posizioni) il decatleta Matteo Semprini e l’amministratore
Gottarelli Roberto mentre confermavano
il comportamento scorretto quei soliti noti.
invidiabile forma Alessandri Giuseppe (anche
se in mountain bike perderà molte posizioni) il decatleta Matteo Semprini e l’amministratore
Gottarelli Roberto mentre confermavano
il comportamento scorretto quei soliti noti.
Barbara Pavani continua nella dominazione della prova
femminile.
femminile.
In testa alla corsa Matteo gestisce l’importante vantaggio
acquisito, con l’aiuto della sua innocente coscienza sporca, al ritorno della furia podistica di Andrea
Pelo di Giorgio ormai secondo dopo un deciso sorpasso a discapito di
Michele Vanzi costretto poi, pochi km
più avanti, a capitolare anche nei confronti di Guido Pasqualini .
acquisito, con l’aiuto della sua innocente coscienza sporca, al ritorno della furia podistica di Andrea
Pelo di Giorgio ormai secondo dopo un deciso sorpasso a discapito di
Michele Vanzi costretto poi, pochi km
più avanti, a capitolare anche nei confronti di Guido Pasqualini .
Il percorso con giro di boa permette di controllare i
distacchi , di gestire o pianificare un
attacco nei confronti di un compagno avversario non permettendo a nessuno ti
tirare il fiato .
distacchi , di gestire o pianificare un
attacco nei confronti di un compagno avversario non permettendo a nessuno ti
tirare il fiato .
Salvo qualche piccola eccezione l’impegno dello sforzo
massimo è chiaramente pitturato su tutti
i visi degli atleti .
massimo è chiaramente pitturato su tutti
i visi degli atleti .
Ma tutto non può sempre andare per il verso giusto e proprio mentre la festa dell’arrivo si sta
preparando un increscioso fatto di non sportività macchia il campo gara.
preparando un increscioso fatto di non sportività macchia il campo gara.
Oliver Mordenti
raggiunge negli ultimi km della frazione ciclistica il rivale Tisselli Stefano
che vistosi superato e virtualmente indossato della maglia nera, cosciente della
sua inferiorità podistica, annuncia istantaneamente il suo ritiro prima della zona cambio per problemi al
tendine d’Achille .
raggiunge negli ultimi km della frazione ciclistica il rivale Tisselli Stefano
che vistosi superato e virtualmente indossato della maglia nera, cosciente della
sua inferiorità podistica, annuncia istantaneamente il suo ritiro prima della zona cambio per problemi al
tendine d’Achille .
La notizia esplode come una bomba creando
instabilità fino alle stalle de “le siepi” dove i cavalli per non sentire si chiudono le orecchie con
gli zoccoli causandosi ematomi anche
gravi.
instabilità fino alle stalle de “le siepi” dove i cavalli per non sentire si chiudono le orecchie con
gli zoccoli causandosi ematomi anche
gravi.
Oliver da gran signore qual è non scossa orecchia continuando con la sua pedalata regolare proseguendo, poi, con invariata grinta nella frazione podistica.
Nel frattempo in riva al Bagno 340 Matteo Rinaldi sorridente beffardo e con la coscienza
macchiata taglia il traguardo
aggiudicandosi la maglia di campione del Mondo Surfing shop Triathlon
precedendo Andrea Pelo di Giorgio,
argento per il secondo anno consecutivo.
macchiata taglia il traguardo
aggiudicandosi la maglia di campione del Mondo Surfing shop Triathlon
precedendo Andrea Pelo di Giorgio,
argento per il secondo anno consecutivo.
Completa il podio
Guido Pasqualini che lascia la
medaglia di legno all’inossidabile Michele Vanzi .
Guido Pasqualini che lascia la
medaglia di legno all’inossidabile Michele Vanzi .
Nessuna medaglia invece per Norves Lazzarini autore di un grande recupero
una volta uscito dall’acqua .
una volta uscito dall’acqua .
Maglia di Campionessa del Mondo a Barbara Pavani che conquista anche quella di Scampionessa
(verrà venduta poi con incasso
interamente devoluto ad Amref)
(verrà venduta poi con incasso
interamente devoluto ad Amref)
Scampione del Mondo Surfing Shop Triathlon
fiero e sorridente Oliver
Mordenti.
fiero e sorridente Oliver
Mordenti.
Premio Vergogna onta e disonore : Stefano Tisselli
Indagati per comportamento antisportivo : Gollinucci
Alessandro , Marni Rino e Gottarelli
Roberto (anche se era sempre davanti)
Alessandro , Marni Rino e Gottarelli
Roberto (anche se era sempre davanti)
Classifica Finale
1°Matteo Rinaldi indagato
da dopo …a piede libero
da dopo …a piede libero
2° Andrea Pelo di Giorgio
3° Guido Pasqualini
4° Michele Vanzi
5° Norves Lazzarini
6° Roberto Gottarelli indagato
a piede libero
a piede libero
7° Alessandro Gollinucci indagato
a piede libero
a piede libero
8° Rino Maroni indagato
a piede libero
a piede libero
9° Pavani Barbara 1°
donna
donna
10° Alessandri Giuseppe
11° Mattia Colonna
12° Andrea Baruzzi
13° Massimo Bandini
14° Lorenzo Piemoni
15° Matteo Semprini
16° Matteo Nuti
17° Enzo Colonna
18° Gianfranco Delaiti
19° Oliver Mordenti
Ritirati: Carlo
Verlicchi (foratura) Stefano Tisseli
(disonore)
Verlicchi (foratura) Stefano Tisseli
(disonore)
Ma ancora non era finita perché dalla bocca di Raffaele fuoriesce la cruda verità sulla disonestà (sicuramente voluta) di
Matteo Rinaldi (da ora indagato) reo di non aver fatto il giro del
ristorante nella partenza della frazione
run.
Matteo Rinaldi (da ora indagato) reo di non aver fatto il giro del
ristorante nella partenza della frazione
run.
Solo l’atto di buon
cuore di Andrea Pelo di Giorgio e Guido Pasqualini evitano la squalifica riconoscendo la
superiorità dell’atleta che anche nel
caso di giro ristorante avrebbe vinto ugualmente.
cuore di Andrea Pelo di Giorgio e Guido Pasqualini evitano la squalifica riconoscendo la
superiorità dell’atleta che anche nel
caso di giro ristorante avrebbe vinto ugualmente.
Unica pena inflitta dalla commissione divieto assoluto di “vantarsi” (la commissione ha usato u n altro termine) del
titolo acquisito in tutto l’arco del 2013/14
titolo acquisito in tutto l’arco del 2013/14
Premiazioni , consegna delle ambite t-shirt di Campione / Scampione
Mondiale Surfing Shop ed un successivo pranzo concludono l’evento più internazionale che mai del Triathlon moderno sancendo ancora una voltala vittoria dell’allegria e della voglia di giocare
nonostante la non più giovane età.
Mondiale Surfing Shop ed un successivo pranzo concludono l’evento più internazionale che mai del Triathlon moderno sancendo ancora una voltala vittoria dell’allegria e della voglia di giocare
nonostante la non più giovane età.
I visi divertiti , gli sguardi sereni e soddisfatti , i
complimenti ricevuti, sono per me una grande soddisfazione che ripaga ampiamente l’impegno
messo nell’inventare e creare (divertendomi) una giornata diversa nello spirito e nel
valore umano .
complimenti ricevuti, sono per me una grande soddisfazione che ripaga ampiamente l’impegno
messo nell’inventare e creare (divertendomi) una giornata diversa nello spirito e nel
valore umano .
Grazie
Andrea pelo di Giorgio



