Invitato a partecipare ad un super raduno ciclistico di 380 km (da Bolzano a Ravensburg in Germania transitando dall’Austria) Venerdì 10 agosto mi reco con Paola in quel di Bolzano.
Tutto regolare, le solite cose che succedono nelle manifestazioni …. accoglienza , chiacchere , cena , un po’ di nanna, la partenza , il freddo del Brennero, il sole , i paesaggi fino all’arrivo …… ecc. ecc.
La perfezione tedesca è innegabile e l’organizzazione non ha sbavuture …. la mia poetica libertà d’essere ( e d’essere cazzone) ne soffre un po’ ma alla fine trova una sua via e si torna a casa tranquilli, sereni e …contento di essere stato 17 ore in bici senza problemi .
Ieri riprendo in mano la bicicletta, dopo una settimana di relax ciclistico, per fare una tranquilla pedalata in pausa pranzo e mi accorgo, al momento di salirci sopra, di una “difformità”.
Appoggiando il Garmin sulla sella per far si che prenda il satellite butto l’occhio al battistrada e noto delle scalanature tipo gomma rain.
Strano , avevo montato, appositamente per quest’evento, due michelin nuove lisce lisce
Abbasso lo sguardo lateralmente e scopro che quello non è il mio copertoncino. E’ nero, non ha la banda gialla come l’anteriore.
Mente locale :
Le ruote le ho smonatate a Cesena per caricare la bici in auto e li è stata fino a Bolzano dove le ho rimontate posizionando il mezzo nella sala adibita alle biciclette .
L’ho ripresa alle 2.15 a.m per la pedalata durante la quale non l’ho mai persa di vista o smontata , ne forato , ne data in mano a meccanici od altre persone.
A fine evento ha passato la notte nella stanza sottochiave dell’hotel di Ravensburg insieme ad altre 5/6 bici di compagni di evento.
Il mattino successivo la prelevo, la smonto e carico in auto per il ritorno.
Tutto questo in completa disattenzione e in stato di sopra pensiero senza far caso a particolari.
Ieri guardo bene …. made in germany …… è rain non slick ….. nera non gialla .
Ma che senso ha sostituire un copertone dico io ?
Guardo attentamente , il cerchio è lo stesso che monto nella mia Specialized ma ….. la camera d’aria non è la mia ….. lo noto dalla lunga valvola con il cappuccio giallo (non lascio mai il cappuccio inserito e poi avevo una valvola più corta) .
A conti fatti stesso cerchio ( non so se il mio o uno uguale) altra camera d’aria e altro copertoncino.
Impossibile un errore di scambio cerchi ( la bici è uscita dall’auto con il cerchio montato) …. fatto sta che ora non ho più la coppia di copertoni gialli e ho un copertone intarsiato magari anche più costoso del mio ma non il mio .
Non ho ancora controllato i denti del pignone ….. lo farò.
Non ne faccio assolutamente un dramma anzi, sorrido .
Rimango colpito da questo genere di furto non riuscendo a capire il perchè e non riuscendo ad imaginare l’ elemento umano che mette in atto quest’azione di scambio non autorizzato.
Forse mi ha lasciato il mio cerchio, il che vorrebbe dire che ha smontato e rimontato copertoni e camere d’aria . Mah!!!!
Nonostante la cosa mi faccia ridere e mi regali una certa allegria non l’ accetto.
Rodolfo Holmes e l’aiutante Matilda Watson hanno in mano il caso.
ACH !!!
Hai le ore contaten , Ladren imperfetten !!!



