Beh io ringrazio,
chi o cosa non so precisamente comunque ringrazio quel qualcosa che fa si che le mie gambe girino sempre ad una velocità consona a darmi emozioni su qualsiasi distanza decida di affrontare e ringrazio sopratutto per avere la possibilità di decidere all’ultimo momento quale gara affrontare la domenica successiva.
E’ una grande sensazione di libertà e di “potenza” nei propri confronti ….consapevlezza di poter chiedere al proprio fisico senza preparazioni mirate.
5 – 10 – 40 – 100km non importa, la mente è sempre pronta a supportare il fisico e la dose di adrenalina concentrata di una sfida last minute e qualcosa di prepotente.
Maratona di Alzheimer 21 settembre 2012 , da Mercato Saraceno a Cesenatico, 42 km pieni di sensazioni fisiche e mentali sfociate in una grande emozione.
Tempo e classifiche alla fine sono solo un numero , quello che provi dentro, che senti sulla pelle fa la differenza
