Scappare fuori dal mondo ……ogni tanto si deve
è li vicino, non serve molto tempo, basta allungarsi un attimo abbandonando cemento, asfalto, civiltà, entrando dentro a quello che, in realtà, è il mondo vero.
L’ho fatto oggi, a Pasqua …..nel mio uovo c’era quello.
Lisa è impegnata ad un corso, gare non ce ne sono , i ragazzi D.A.S. ragionano più per domani.
Voglioso di …. ne approfitto , a cavallo de L’Opelastra, per recarmi in territorio Mercato Saracenese ed isolarmi.
2 km di asfalto e il mondo cambia, l’aria, il panorama, l’impatto visivo recepito dagli occhi, la mente.
La strada diventa bianca srotolandosi man mano davanti ai piedi donandomi la bellissima sensazione di libertà.
Solo ….. esatto, perché soli, ogni tanto (anche più di …) si sta bene , sono io, il mio ritmo di corsa, immerso nel silenzio più assoluto avvolto solo dal rumore dell’aria nelle orecchie, dal respiro e lo sbattere a terra delle scarpe run.
Utilissimo nell’allenamento fisico, ancor di più in quello mentale.
Provare a forzare, rallentare, affrontare la salita col cuore in gola, acquisire tecnica in discesa;
posso fare ciò che voglio mentre in stretto contatto con me stesso imparo ad ascoltare il corpo, la condizione fisica, vivere la stanchezza, a capire, ordinare e sistemare i dolori in modo da farli sparire davanti al piacere della corsa.
Libero.
Ossigenare la mente, un dovere nei nostri confronti;
staccarla dalla vita quotidiana dimenticando
23 km lungo un sentiero (andata e ritorno) capace di farmi un grande regalo:
2 ore interamente mie
Buona Pasqua Pelò
Ps: i 2 fiori di campo (raccolti) per Lisa si sono detti felici di abbandonare il cordone ombelicale con la pianta madre al fine di creare un sorriso. Nessuna violenza è stata praticata nei loro confronti
Domani Arriva Sempre
Andrea Pelo di Giorgio



