Periodo difficilissimo, indubbio 

lunghissimo ed ancora senza la percezione di una linea finisher all’orizzonte. 

Difficile vedere del positivo in un momento economicamente disastroso (siamo ormai tutti ventre a terra), socialmente tragico con tutte le complessitudini che da esso dipendono , lavoro, scuole, tempo libero, libertà, relazioni .

Molto difficile vero, ma non impossibile. 

Dobbiamo forse smettere di volerci bene ed agire per regalarci una vita migliore ?  

A  lume di ragione è proprio in momenti come questi che dovremmo farlo con maggior volontà ed perseveranza. 

Guardo in giro, mi guardo attorno

tanta gente, troppa, che non fa altro che polemizzare, creare violenza verbale (è una violenza molto pericolosa) , puntando il dito, rilasciando nell’aria insulti, giudizi pesanti e, di fatto,  regalandosi aria difficile da respirare densa di tensione e sentimenti negativi. 

Ma che gioco è ?  

Già la situazione è difficilissima e continuiamo ad autoflagellarci inserendo rabbia e negatività ? 

Qualcosa non quadra,  forse c’è un’aspetto di vittimismo molto forte o forse la necessità di crearsi scusanti da usare per “mettere a posto” la coscienza o la propria immagine dal giudizio degli altri. 

” non sono riuscito ma d’altronde ………  ” 

” è vero mi sono annientato ma d’altronde  ……..”

E’ difficile, lo ripeto ma è proprio per questo dobbiamo guardare avanti.

Facendolo potremmo accorgerci che proprio lì (davanti a noi) c’è un importante OPPORTUNITA’ di crescita, 

l’ opporttunità di stare bene.  ……non vogliamo dire bene ? ….l’opportunità di stare meglio.

Vi sembra poco?   

C’è un cambiamento epocale in atto, non sappiamo quanto durerà, ma sappiamo per certo ciò che  storia e  natura ci hanno insegnato e tutt’ora fanno. 

In ogni importante cambiamento chi si è salvato è stato colui e/o la specie, in grado di cambiare con esso. 

DOBBIAMO ADATTARCI al periodo,  abbiamo a disposizione tutte quelle preziose energie che inutilmente gettiamo al vento nel polemizzare ed a farci inglobare nelle situazioni in cui non abbiamo nessun controllo.

Usiamole in modalità positiva cominciando a pensare che nell’ADATTAMENTO alla situazione vivremo molto meglio magari trovando in essa qualcosa di utile; 

possiamo riprendere in mano progetti abbandonati, parcheggiati perchè non avevamo tempo, 

possiamo ridare vita ad una vecchia passione,

possiamo altre mille cose. 

E’ il momento di rallentare, di cambiare il ritmo.

Fermarsi, 

respirare, 

aprire i paraocchi,  

volersi bene

capendo che già dandoci il permesso di non adirarci è un cambiamento importante capace di variare la nostra potenzialità di vita buona. 

Adattarci alla condizione ed avere pazienza, una qualità che assume il color oro nei frangenti difficili. 

Nel caso non l’avessimo possiamo sempre acquisirla evidenziandola come obiettivo nel breve medio termine ….. se proprio non ce la fate ? 

Se proprio non ce la fate, nonostante la vostra volontà,  vi suggerisco di effettuare il test per scoprire il sabotatore che risiede dentro di voi e lavorerei di conseguenza per cambiare alcune convinzioni .   

Il lavoro con la mente, una corretta respirazione, l’approccio ad alcune filosofie ed attività meditative sono gli elementi primari per far fiorire la pazienza ………creiamo agganci, disegnamo importanti bivi mentali che ci permettano di portare il pensiero in qualcosa di più bello e gratificante ogni qualvolta che rabbia, nervoso, insofferenza bussano alla nostra porta.  

Serve volontà, volontà  e consapevolezza di poterlo fare e, come per ogni situazione, sarà sufficiente assaggiare i primi istanti di “star meglio” per far si che il percorso diventi fluido e meno complesso. 

Ricordiamo sempre che la razza umana si muove sempre per una ricompensa e questa sarebbe proprio grande.  

Sfruttiamo il tempo aumentando la creatività, incuriosiamoci,  approfittiamone per approfondire, acquisire nuove competenze ampliando le conoscenze nei settori che amiamo; 

evitiamo di cadere nel tranello negativo e quando ci confrontiamo con persone negative diamoci il permesso di cambiare direzione,  non accettando un’invito che ci condurrebbe sulla sterile strada dell’inutile rabbia. 

Approfittiamo del tempo, riguardiamo la nostra vita per raccontarci cosa di noi  non ci soddisfa,

proviamo a cambiare, proviamo a modificare il nostro essere.  

Proviamo! 

Tiriamo verso di noi la coperta del nostro grande letto, la nostra vita, 

ogni piega, che lentamente sparirà tirandola a noi, libererà momenti che hanno caratterizzato la nostra esistenza, 

le cose belle ed anche le meno belle fino a quelle che abbiamo nascosto preferendo non affrontare. 

Ora, abbiamo l’opportunità di sciogliere quei nodi, di provare a migliorare.

Attiviamo il cambiamento. 

Abbiamo, eccezionalmente a disposizione il tempo, quella cosa che solitamente decidiamo di non prenderci, sfruttiamolo per  riproporci migliori, abbracciamo questa OPPORTUNITA’ DI CRESCITA adattandoci al periodo e volendoci bene.  

Buon viaggio.

Andrea Pelo di Giorgio

Domani Arriva Sempre  

Mental Coach 

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