Squame D’amore – gli alieni – quarantacinquesima puntata

Squame D'amore - gli alieni - quarantacinquesima puntata

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Lo stupore
di Elvezio esplose quando all’apertura della porta si trovò davanti …….
….. la
rotonda di Zadina ridente, chissà perché poi , frazione di Cesenatico.
Non capiva.

Ci pensò su
più volte per svariate ore arrivando alla conclusione che l’unico modo per
essere arrivato fin lì senza variare la direzione del treno era quella di aver
fatto l’intero giro del globo.
“Fantastico,
ho fatto il giro del mondo”  pensò .
“fantastico
cosa che non ho visto niente! si precisò.
Giro o non
giro  in fondo non importava a
nessuno,  forse era anche meglio tacere
per non incorrere nelle salate multe di Treni Italia.
Un veloce
ripasso della situazione:
tutto quello
che aveva vissuto ella sua vita era in realtà inesistente e creato a
laboratorio per la sperimentazione di un farmaco che sarebbe dovuto a servire
per ribaltare il mondo.
Quest’ improvviso apprendere la realtà  creò uno
scompenso tale al protagonista , scopertosi fra l’altro residente a Cervia in
un umile casetta e non nella fantastica villa multiporte, da tentare una
fuga/allontanamento usando come mezzo di locomozione il treno.
Qualcosa
però andò strano anche in questa fuga visto che dopo un numero imprecisato  di ore si ritrovo  5 km 
prima della stazione in cui era salito.
       – Che
strano, si disse, si pensò
La rotonda
di Zadina lo attendeva con tutto il suo squallido splendore ….. una rotonda
normale in fondo , non squallida …. Normale, certo il posto non era sicuramente
tra i più rinomati e frequentati dalla gente ma era sicuramente un posto ottimo
per un appuntamento segreto.
       – faccia
finta di niente.  gli disse una voce
silenziosa nascosta dentro ad un impermeabile, da sotto ad un cappello, dentro
ad una tuta sotto ad un piumino d’oca ,una berretta ed un paio di scarpe
ginniche
Elvezio si
guardò attorno, non c’era anima viva , nessuno , neanche un gatto, un cane, un
gabbiano …niente, nessuno
         – moi?
Disse autoindicandosi ?
        – SSSSHHHH!!!!
Faccia finta di niente. E’ Pazzo ?
        – Se
devo dire la verità  mi sa che alla fine
sono il più sano ….è vero scrittore ?
        – NON
POSSO ESPORMI  scrisse lo scrittore
Andrea Pelo di Giorgio
       –  Zitto
!!!!  vuole farci scoprire ?   si incammini lungo la via centrale della
pineta , affronti il primo pezzo facendo i passi della settimana , raccolga il
sasso posizionato sulla D di domenica 
faccia la piravolta, la faccia un’altra volta, guarda in basso , guarda
in su , dai un bacio a chi vuoi tu ( alla fine dell’operazione ….. ci sono solo
io
J ) , conti 33 passi a destra ne
aggiunga 15 a sx , 4 in alto , divida per P greco mezzi scriva il risultato in
una busta premurandosi di non farsi vedere …..loro la stanno guardando.   VADA !!!
Impaurito
dalla presenza impermeabilizzata eseguì senza dire beo inoltrandosi nella
pineta mentre le tenebre erano improvvisamente scese in quel fazzoletto di
terra di nessuno.
     

 – Sono
il generale Li anche se sono qui.  Non
cerchi di capire  risparmi le
energie  già che non è sveglio . Lei è
stato scelto tra milioni dall’occhio superiore della magistratura mondiale
terrestre per proteggere questo lembo di pianeta da un eventuale attacco,
considerato prossimo, Alieno

        Ti
pareva che non avessi un gran culo nella vita
       Il
suo compito sarà quello di cercare di cercare un contatto e  capire se veramente questa razza,  considerata superiore effettivamente lo sia, e
se la loro venuta sulla terra sia accompagnata da intenzioni belliche e di
espansione terrena.  Sono
tecnologicamente molto avanzati si muovono con un alfa 147 rossa e smarmittata

di cui sono in possesso da circa 1350 anni evidenziando la loro contrarietà
allo spreco che li fa, di fatto, rimanere drasticamente indietro sotto al  profilo tecnologico.

E’ un po come un cane che si morde la coda …di fatto stupido se la morde
o giocherellone se fa altro .
Se accetta l’incarico  verrà
premiato , a operazione conclusa positivamente, con una tazza di latte di soia
al cioccolato, un osso buco, un pout pourrì di cavolfiori e similari  dal puzzo di cacca mentre si cuociono, due
yogurt già mangiati, un avocado , tre nespole dure e acerbe direttamente tra i
denti, l’enciclopedia a puntate costruisci il tuo Sopwit Camel  con la prima uscita a 0,99 € in regalo
l’elica e la canna della mitragliatrice , l’essenza del successo e
qualcos’altro a sua scelta ma non si allarghi tanto.
        – E
se non accetto ?
        – L’accetto
        – Laccetto
?
        – No,
l’accetto
        – Accetto
        – Firmi
sotto la Igs Igsylon in rosso e acconsenta al trattamento dati per la privacy
       – Che
tipo di trattamento ?
       – Un
percorso alla spa della Zadina + una doccia solare del mare d’inverno
L’ uomo col
giubbotto rosso  era smemorato , non
aveva le maniche, ma li stava seguendo di nascosto  acquattandosi dietro ai grandi fusti secolari
della foresta di Zadina che quella di Sherwood gli fa una sega . 
Fu
sufficiente un attimo,  lungo neanche
come una pipì veloce, che il  generale
si  accorse della situazione.
 Zero secondi dopo aveva già armato le mani e
avanzava digrignando i denti pronta a sferrare un attacco in pieno stile  Pearl Arbour.
Elvezio
ricordò al superiore che “Squame d’amore” 
aveva sposato una causa pacifista e che la soluzione da scegliere era
quella meno pericolosa ed atta ad evitare uno scontro che avrebbe potuto creare
una crisi mondiale tra le due potenze confinanti  Tagliata e 
Zadina.
Al ritorno
alla rotonda l’accordo fu sancito con un bacio tipo tra gentiluomini Russi  che anticipò di pochi minuti l’arrivo della
freccia ocra  rinomata come, e a tutti
gli effetti,  treno di merda.
Le porte si
chiusero, il generale sparì nel nulla non prima di ricordare la parola d’ordine
:
      –  Semplici
conoscenti Elvezio …..Semplici conoscenti  
All’uomo col
giubotto (sordo)  senza maniche caddero
le braccia …..problema risolto.
La porta del
vagone 33, classe 2° si apri  invitando
Elvezio ad entrare  richiudendosi
violentemente appena fu passato.
Strano , tutto
molto strano  commentò il pubblico
pagante.
Il
controllore brandiva nella mano sinistra l’obliteratrice  andando in cerca di trasgressori della legge,
passo in rassegna tutto il treno
       – Biglietto
prego
       – Ho
la stampa  disse brandendo il quotidiano
       – Non
è un regolare biglietto signore
       –  Ha
ragione ma d’altronde neanche lei 
dovrebbe essere in rassegna, quindi ho impariamo l’italiano , disse
additando l’esterno della blog novela, o io non ho il biglietto e non mi sento
neanche in fallo .
Il
controllore fece un entrata a piedi pari sugli stinchi di Elvezio che stramazzò
dolorante al suolo
       – Ammetto,
è fallo , è stato accidentale, mi sono lasciato trasportare dal gioco o giuoco
       Paparesta
passante per caso in quel vagone esibì un cartellino giallo per la scorrettezza
che sommato all’altro giallo beccato tre vagoni or sono  ne determinò la conseguente espulsione dal
treno in corsa.
Alla prima
stazione utile i barellieri fecero la loro entrata trasportando un claudicante
Elvezio verso il primo punto di pronto soccorso.
Il dolore acuto
e sordo …..COSAAA???  …… talmente forte
che il dottore della mutua Sig.  Dica33
gli consigliò , prima di muoversi verso nuove avventure di appoggiarsi al
“B&B  dei Suoni”  non meglio precisati .
Gentile ed
educata la Signora Sonia accolse il protagonista nel proprio nel proprio
B&B  una vecchia costruzione
arrampicata su se stessa composta di terrazze, scale e mobilio dell’epoca
passata.
       –  Buongiorno
Sig. Elvezio   (mmhh sapeva già il suo
nome )
venga , venga ,  lei entrerà da
dietro attraversando la terrazza entrando da questa porticina. Appena dentro
alla sua Dx trova il bagno ….è fuori stanza 
ma è fortunato ….E’ DA SOLO NEL B&B ..AHAHAHA ……
qui invece c’è la sua stanza   ….
Ho deciso che dormirà nel letto di Dx ….QUELLO DAVANTI ALLA PORTA .
         
Va
bene , non c’è problema …..  c’è una
chiave della camera?
       – NON
ESISTONO CHIAVI   ma non si
preoccupi  se ha bisogno …DORMO PROPRIO    DAVANTI ALLA SUA CAMERA !!!
  Ora scendo se ha bisogno  chiami mi
raccomando
  Ah mi scusi a che ora intende rendere la colazione domani ?
        – Alle
6.30 ?
        – Caz….gasp  alle 6,30  
GRRR GRRRR   va bene , va bene .
cosa prende ?
        – Classico
fette biscottat , marmellata  yogurt
       – Lo
yogurt non c’è  …andrò a
comprarglielo  (…stai fresco  cocco !!! )
Si congedò
salutando girandosi su se stessa e scivolando via alla Belfagor . 
Qualcosa di
strano c’era in quella donna. Elvezio giurava di aver visto un lingua biforcuta
e una coda verde uscire da sotto al vestito ma forse era solo la sua fantasia
oppure le forze aliene avevano saputo dell’incarico  appioppatogli dal generale.
In pieno
dubbio  si abbarbicò in camera
appoggiando il comodino al letto e la sedia al comodino inclinandola in modo
che con la spalliera si incastrasse sotto alla maniglia mentre  sfruttando una rete wi-fi colante gelatina
verde cercava di mettersi in contatto col mondo lanciando inutilmente  twitt a destra e a manca.     
Manca ex
presidente della Rai non c’era ….appunto.
La sera passo
indenne, il sonno lo raggiunse 
presto  nella camera  e nessun attacco fu tentato dall’esterno.
Per non
creare degli inutili scontri Elvezio aveva comunicato tramite biglietto sotto
la porta  lo spostamento della colazione
alle ore 7,00 a. m  ora locale  addolcendo la pillola con un “prenderò la
colazione ore 15,00 della contea di New York”
Puntualissimo  scese 
in completa tenuta da perlustratore zona 
travestito da podista.
La colazione
era servita nel tavolo di famiglia in cucina .
L’assenza
dello yogurt  saltò subito all’occhio di
Elvezio che però da gran signore e soprattutto per non irritare l’alieno che si
nascondeva nella signora  non disse
niente.
La crema
calda, risiedente in un vasetto tipo omogeneizzati, era  molto buona ed energetica anche se sicuramente
conteneva all’interno i terribili geni igsylon zeta appositamente creati per
una trasformazione in alieno a km.

L’esplorazione
dei monti circostanti avviene in compagnia della giovane diciannovenne guida
locale Angelo Bonzanini  forte di una
esperienza trentennale che lo portava esattamente a – 11.

Nel
frattempo il generale  capo Li, vi si
recò proprio portando seco due temibile guardie inglesi rivestendole dell’incarico
di protettrici della sede segreta dell’agente Elvezio.
Le guardie
inglesi  non nascosero la loro delusione
nell’essere rivestite quando già l’avevano fatto mettendosi fra l’altro il
vestito della domenica benché  non investito  in quanto attento  nell’attraversamento.
Dopo quasi 5
ore la perlustrazione della zona montana terminò . Nessuna situazione critica
era stata scopetta, il famoso sentiero dei Ladroni  era stato affrontato nascondendo i soldi all’interno
delle mutande  senza peraltro lasciare
frenate  che poi quando paghi fai delle
brutte figure.
I pescatori
di Frodo, fuggiti dai laghi artificiali, si erano dati appuntamento al cinemadove  era in programma “il signore degli anelli”   mentre
le nubi basse creavano un netto divisorio tra il sopra e il sotto del monte.
L’uomo del
monte  disse qualcosa che non era per
forza la stessa cosa di quello Dal Monte e la
storia fini
lì dopo circa 34 km  e un margine di
sicurezza  ampio nei confronti del
temibile virus alieno che aveva assimilato con la crema mattutina.
L’antidoto
contro il temibile virus non era mai stato creato  perché in fondo era sufficiente stare a mollo
nell acqua calda della vasca per circa 15 minuti.
Nel bagno in
comune, non del Comune, che da fortunato che era sfruttava da solo era
casualmente sparito il tappo della vasca.
       C’è
quello del lavandino disse la voce dal piano di sotto  ghignando 
sotto i baffi ben sapendo  che la
circonferenza era dimezzata.
La
situazione  non era delle migliori,  il temibile virus cominciava a prendere forza
dentro al corpo di Elvezio  conscio che
di li a poco anche nella più massima (ho avuto il permesso di scriverlo)
attenzione  quei pochi km sarebbero stati
percorsi  tramutandolo a tutti gli
effetti  in un alieno decretando così la
vittoria finale.
Ma si sa che
i  90° (gradi)  possono altresì leggersi 90° (novantesimo)  e che in piena zona Cesarini  tutto può succedere come la fornitura
insperata di un tappo preso dal bagno di sotto.
       Perfetto
. Grazie Signora Sonia , lei ha contribuito a salvare l’umanità  . disse parlando alla cazzo Elvezio
mentre  la signora scivolava via  mettendo ancora una volta in pratica la mossa
di Breack Dance Belfagor.
il vapore
smise di appannare, il bagno schiuma Fructis alla mela verde

  tentò il suicidio gettandosi nella vasca , il
mondo per un attimo si fermò creando tamponamenti a catena in tutte le strade
ed un onda anomala  nella vasca con
surfisti compresi.

Uno scatto
felino districò il protagonista da una situazione che cominciava divenire
difficile .
Missione
compiuta telegrafò  prima di effettuare
una sosta caffè al bar centrale.
Un postino
cieco  entrò d’improvviso al bar :
         
Lei
è Elvezio ? chiese  indicandolo col
bastone bianco
         
S
..S…. Si , ma come fa a vedermi
         
Non
importa ,  questa è per lei . disse
porgendogli una busta
Aprì,
estrasse il foglio.
 Una lettera minatoria composta con lettere abilmente
tagliate da Cronaca Vera
       Abbiamo
rapito Cribalda, JamessignoreSissignore e il Cavedano ,  la loro vita ora  dipende da te .

Il silenzio
piombò su Squame d’Amore

FINE DELLA
QUARANTACINQUESIMA PUNTATA