Ci stupiamo, ancora ci stupiamo.
Ci stupiamo di come 5 persone possono AVER SCELTO di inabissarsi all’interno di una scatoletta tecnologica per curiosare intorno al relitto dei Titanic, ma la cosa più strana è che ci stupiamo più che altro per il prezzo pagato (250.000 dollari) per affrontare quello che oggi è divenuto (purtroppo) il loro viaggio verso la morte e non per capire il perché alcune persone fanno determinate scelte mettendo a repentaglio, consapevolmente, la propria vita.
In fondo non ambiamo a capire cosa muovono all’interno di queste persone, quali sono i valori e quanta forza ha (per alcuni) il potere dell’ignoto, dell’esplorazione ma siamo interdetti dal costo e dal commentare esclusivamente quell’aspetto.
Poi ci stupiamo del fatto che per cercare di salvarli sia stata messa in campo una task force dai costi spropositati, talmente spropositati da far fatica ad entrare nel nostro immaginario mentre per la nave piena di profughi naufragata in zona Cipro (700 persone vs 5) non è stato fatto praticamente niente
Io ormai ho finito di stupirmi in tal senso e credo che sarà così fino a quando non varierà questa società nella quale al primo posto tra i valori impernano il denaro ed il conseguente interesse economico.
Spettacolarizzazione, interessi mediatici, forniture di armi in nome della pace (….le armi uccidono non creano pace) opposti ad un chiudere gli occhi davanti a esseri umani che fuggono dalla disperazione ma che, ahinoi, rappresentano solo un costo e problemi per le istituzioni ormai sono storie di tutto i giorni, leggibili in tutti i giornali e visibili attraverso il web senza impegnarsi più di tanto nella ricerca.
Così, da essere umano che spesso cade nei tranelli della società ma ha in se dei valori molto più importanti dei soldi, ho smesso di stupirmi.
Riesco solo ad indignarmi.
E voi, vi stupite o indignate ?
Fatemelo sapere nei commenti, please.
Andrea Pelo di Giorgio
Mental Coach
Domani Arriva Sempre
Assenza di Confini
